“Abbiamo parlato con il Presidente Trump e con l’amministrazione di quanto sia importante mantenere operativo l’ufficio del consolato generale a Firenze” ha spiegato Fertitta. Ed evidentemente è stato convincente. Il Consolato americano fiorentino rappresenta in effetti un presidio importante per i tanti cittadini statunitensi che transitano per più o meno tempo nella nostra regione e nel Centro Italia in generale. Nel distretto Toscana, Emilia Romagna, San Marino, dove ha competenza il Consolato di Lungarno Vespucci, ogni anno si stima la presenza di 3 milioni e 750 mila turisti americani, 85 mila sono i cittadini statunitensi residenti, 18 mila gli studenti, 200 le aziende americane solo in Toscana e 45 mila gli occupati nelle aziende USA di questa area. Per loro il consolato può ora continuare ad essere un valido supporto. Soddisfazione è stata espressa anche da parte della sindaca Sara Funaro: “è sicuramente una buona notizia – ha detto – perché resta salvaguardato il rapporto storico del Consolato con la città”.
Firenze - Non chiuderà il Consolato americano

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