Micro abbandoni di rifiuti domestici e grandi abbandoni di ingombranti e rifiuti speciali. Sono questi due fra i problemi più rilevanti al centro degli interventi effettuati dagli ispettori ambientali di Plures Alia sul territorio di Campi Bisenzio, grazie a 5 progetti specifici realizzati su indicazione e di concerto con l’amministrazione comunale, fin da subito in prima linea per contrastare il degrado e contribuire alla diffusione di buone pratiche ambientali.
Gli spettori hanno rinvenuto una serie di sacchi rifiuti indifferenziati abbandonati accanto ad ogni cestino del centro storico, contenenti perlopiù materiali che andrebbero normalmente conferiti nel normale circuito della raccolta porta a porta, ma anche sacchi contenenti indumenti usati e scarti di lavorazione delle pelli, o secchi di vernice e piccoli Raee.
Nel corso dei primi 10 mesi del 2025, è stata riscontrata la tendenza, da parte di un numero sempre maggiore di cittadini, di ignorare le buone pratiche su come effettuare correttamente la raccolta differenziata, sia fra le mura domestiche, sia per quel che riguarda le attività artigianali ed industriali.
Invece per contrastare l’abbandono di rifiuti speciali derivanti da lavorazioni industriali o artigianali, fenomeno diffuso nelle aree più periferiche del comune, grazie al progetto ‘E-Killer’ sono attive alcune videocamere mobili di sorveglianza, le cui immagini vengono visionate dalla polizia locale, che nel corso dei primi 10 mesi del 2025 hanno portato a 132 controlli
